Stefano Tallia
Giornalista negli anni in cui molti pronosticano la fine del giornalismo, sindacalista nella stagione in cui pochi conoscono più il significato di questa parola e tifoso del Toro. Decisamente non mi piacciono le imprese facili e se proprio devo scegliere un campione del calcio, punto su Manè Garrincha: bello, romantico e sfigato. Giocare a calcio in pieno luglio sui consumati campi di calcio della Bosnia mi è parsa un’idea sufficientemente pazza da meritare la mia attenzione. E così, eccomi qui. A un anno di distanza dalla sua scomparsa voglio dedicare questo viaggio all’amico Luca Rastello, il primo che mi ha fatto conoscere la bellezza ferita e dolente di questa terra.